mercoledì 4 dicembre 2013

LA PASTORALE SANITARIA E LA NUOVA EVANGELIZZAZIONE PER LA TRASMISSIONE DELLA FEDE

In occasione della 28° Conferenza Internazionale su “LA CURA DELLE PERSONE ANZIANE AFFETTE DA PATOLOGIE NEURODEGENERATIVE” svoltasi in Vaticano tra il 21 e il 23/11 u.s., ultimi giorni dell’ANNO DELLA FEDE, chiuso da Papa Francesco Domenica 24/11, solennità di N. S. Gesù Cristo, Re dell’Universo, il PONTIFICO CONSIGLIO PER GLI OPERATORI SANITARI (o PER LA PASTORALE DELL SALUTE) ha presentato il nuovo Sussidio dal titolo
"La Pastorale Sanitaria e la Nuova Evangelizzazione per la trasmissione della Fede".
 Nella pagina corrispondente del blog trovate il testo per intero.

La Pastorale sanitaria, che sempre si è caratterizzata come azione di evangelizzazione, di trasmissione e di conferma della fede, deve e vuole fare la sua parte per rispondere alle sfide che la secolarizzazione pone alla Chiesa anche in questo specifico ambito.
Bisogna ricominciare dall’annuncio del regno fatto ai poveri, allo stesso modo di Gesù, riappropriandosi del Vangelo della misericordia, il cui annuncio in ogni momento storico ha sempre dato frutti di conversione, di consolazione e di speranza, segni propri della presenza del regno di Dio nel mondo.
Il soggetto principale dell’azione pastorale è il malato, attorno al quale è convocata tutta la Chiesa come Comunità sanante, primi fra tutti i cappellani, gli operatori sanitari, i familiari e i volontari.
I luoghi privilegiati d’intervento sono l’ospedale, la parrocchia e la famiglia.
 
Questo strumento, che prende le mosse dalle stesse ragioni che sono state all’origine dell’ANNO DELLA FEDE, si propone di suscitare tra tutti gli operatori sanitari, a cominciare dai cappellani, una riflessione capace di produrre il necessario aggiornamento della prassi pastorale nel segno dell’evangelizzazione e della trasmissione della fede

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